🌑🌕 La vigilia, l’eclissi e il mistero della Luna nei Tarocchi
- Giada Meregalli

- 6 set
- Tempo di lettura: 3 min
🌕 La magia della vigilia: Luna piena, eclissi e la carta della Luna dei Tarocchi di Marsiglia
La Luna piena di settembre, seguita dall’eclissi tra il 7 e l’8, offre un’opportunità energetica potente – e la carta della Luna dei Tarocchi di Marsiglia ne è l’emblema perfetto: misteriosa, intuitiva, simbolo del viaggio interiore.
Molti blog consigliano di non fare nulla la sera prima della Luna piena, soprattutto se in arrivo c’è un’eclissi.
Il motivo è che, secondo loro, l’energia sarebbe “disturbata” o ombrosa.
Ma davvero ha senso annullare la magia della vigilia?
Secondo me no: proprio perché l’energia si sta caricando e prepara il culmine, la vigilia diventa uno dei momenti più potenti per seminare desideri, scrivere sul quaderno e connettersi alla Luna.
È la soglia, il “prima del culmine”, il respiro trattenuto che precede la rivelazione.
La carta della Luna nei Tarocchi ci ricorda che il mistero non va evitato, ma attraversato. Se ci sono ombre, significa che c’è qualcosa da guardare con più consapevolezza.
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🌙 Il simbolismo della carta della Luna
Nella raffigurazione dei Tarocchi di Marsiglia troviamo due cani (o lupi) che ululano alla Luna, un gambero che emerge dall’acqua, due torri e gocce ascendenti.
Significato positivo: intuizione, sogni, energia interiore, ispirazione.
Il lato ambivalente: illusioni, paure, inganni se non siamo centrati.
Il messaggio: attraversare il mistero per trasformare l’ombra in luce.
È la carta perfetta per accompagnare questo passaggio di vigilia ed eclissi.
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✍️ La formula della gratitudine anticipata
Nei rituali della Luna non chiediamo, ringraziamo come se fosse già avvenuto.
Non “vorrei” o “spero”, ma “Grazie per…”.
Esempi:
Grazie per aver perso 5 chili.
Grazie per la mia ottima salute.
Grazie per aver superato questo esame all’università.
Grazie per l’amore sereno che vivo ogni giorno.
Grazie per il lavoro appagante che svolgo.
Questa formula sposta l’energia dall’assenza alla presenza.
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🌕 Quindi, che rituali fare?
Stasera – La Vigilia
Esporre l’acqua lunare con la virtù con la quale la vuoi "informare" per esempio "concentrazione", "calma", "bellezza", ecc.
Scrivere sul quaderno dei desideri, ringraziando in anticipo per ciò che vuoi manifestare.
Esporre oggetti lunari (cristalli, candele, talismani, erbe, simboli).
Meditare in gratitudine, visualizzando il desiderio già realizzato.
Domani – Luna piena ed eclissi
Accendere una candela bianca e sedersi in silenzio durante l’eclissi.
Scrivere su un foglio ciò che vuoi lasciare andare (paure, abitudini, blocchi).
Bruciare o seppellire il foglio, come atto di purificazione.
Meditare sulla carta della Luna dei Tarocchi, attraversando simbolicamente le paure per arrivare oltre le torri.
Dopodomani – Dopo l’eclissi
Rileggere il quaderno dei desideri e rinnovare la gratitudine.
Annotare intuizioni e sogni che sono emersi durante la notte.
Agire concretamente, anche con un piccolo gesto, verso ciò che vuoi manifestare.
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🌸 Tabella riassuntiva
Giorno Energia Ritualità consigliata
6 settembre – Vigilia Soglia, preparazione, attesa Esporre acqua, scrivere “Grazie per…”, oggetti lunari, meditazione di gratitudine
7/8 settembre – Luna piena + Eclissi Culmine, introspezione, purificazione Candela bianca, scrivere cosa lasciare andare, bruciare o seppellire, meditare sulla carta della Luna
9 settembre – Dopo l’eclissi Chiarezza, integrazione, azione Rileggere desideri, annotare intuizioni, compiere un gesto concreto
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✨ Conclusione
Alcuni blog consigliano di non fare nulla, ma io credo che fermarsi significhi perdere un’occasione preziosa.
La Luna e la sua eclissi non chiedono silenzio, chiedono presenza: la vigilia prepara, l’eclissi trasforma, e l’alba raccoglie.
La carta della Luna ci insegna che non dobbiamo temere le ombre, perché è proprio lì che nasce l’intuizione.
Il vero rito è vivere tutte e tre le fasi con consapevolezza, ringraziando come se fosse già accaduto, e lasciando che la Luna ci accompagni tra mistero e rivelazione.

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